La casa del futuro

Mentre alcuni già stanno pensando di effettuare delle ristrutturazioni della propria abitazione per farla diventare sempre più moderna, sicura e smart, magari anche grazie all’uso di sistemi domotici, altre persone invece stanno immaginando qualcosa di assai diverso ed originale. Tra le ultime idee innovative ed appunto tecnologiche per la casa del futuro, infatti è stata presentata una sorta di casa-yacht o, secondo alcuni, di palafitta moderna, dotata di tutti i comfort.

In effetti, in questi ultimi anni, tra le persone si è diffusa l’esigenza di vivere in maniera sostenibile, salvaguardando l’ambiente e mirando ad una sempre maggioreefficienza energetica, riducendo così anche i costi economici di un immobile. Il tutto non tralasciando anche la sicurezza di questa struttura e dei suoi abitanti. Ed ecco quindi un’idea davvero originale, come dicevamo, proveniente da un’azienda americana, la Arkup, e di cui adesso andremo a parlare.

Una casa galleggiante di lusso

Per alcuni è una palafitta tecnologica, per altri è uno yacht in formato appartamento, comunque questa struttura in pratica è un’abitazione che si può realizzare in mezzo al mare e dotata di tutti i comfort e sistemi di sicurezza. Questa villa galleggiante è molto ampia, infatti la sua superficie totale supera i 400 metri quadri (di cui ben 250 coperti), ed è disposta su due livelli, con una dotazione di quattro camere da letto, una suite ed un bellissimo salone open space di circa 75 metri quadri.

A questo si aggiungono poi delle panoramiche terrazze e delle vetrate, che consentono di godere di una vista spettacolare sul mare, oltre che di una considerevole luminosità interna. Il resto della casa prevede inoltre la zona ufficio, una bella vasca idromassaggio per i momenti di relax, un’area lavanderia dotata di lavatrice ed asciugatrice ed infine il locale pattumiera con un efficiente compattatore per i rifiuti accumulati.

Naturalmente questo genere particolare di abitazione, al momento, non è destinato a tutti, ma soltanto a poche persone facoltose. Infatti, il costo dell’immobile in versione standard si aggira sui 3 milioni di Dollari, mentre per il formato più esclusivo si devono spendere quasi 6 milioni di Dollari. Nella spesa sono comunque compresi degli arredi realizzati in esclusiva. Di conseguenza, esso rappresenta un bell’immobile di lusso, tuttavia, come abbiamo già accennato, ad alta efficienza, del tutto autonomo e soprattutto alquanto sicuro.

Sicurezza, autonomia e considerevole efficienza energetica

Questa casa-yacht è stata ideata per un funzionamento sia in mare appunto che sulla terra, in particolare sulla costa, ed in modo del tutto autonomo, grazie all’uso di pannelli solari da 36 kW situati sul tetto della struttura e che producono energia, della quale è possibile anche immagazzinarne fino a ben 180 kWh in particolari batterie da 2,5 tonnellate poste nello scafo. Tutto ciò determina zero emissioni nocive per l’ambiente e quindi senza utilizzare carburanti come benzina o diesel.

Anche la sicurezza è un aspetto che non è stato tralasciato. Infatti, in caso di alluvione o innalzamento dei mari, esiste un sistema idraulico che permette di elevare l’intera struttura in maniera automatica, grazie all’uso di quattro pali robotici. E se si fosse anche nella traiettoria di un eventuale uragano, la casa è stata costruita pure per resisterne ad uno di potenza quattro. Insomma, non solo una struttura ecologica ed autonoma, ma anche totalmente sicura per diversi eventi avversi.

L’invenzione davvero originale della Arkup, come abbiamo visto, risulta destinata al momento soltanto a poche persone ricche e che si possono permettere una struttura simile, tuttavia essa potrebbe essere utilizzata in futuro come possibile modello per eventuali resort ecologici e praticamente ad impatto zero sull’ambiente. Una soluzione ideale in particolare per quelle località sul mare e che sono a rischio, sia dal punto di vista ambientale che climatico.

Paradossale è poi il fatto che in futuro si potrebbe ritornare a vivere su delle palafitte, sia pur ipertecnologiche ed autonome, così come i nostri antenati di migliaia di anni fa. Un ritorno al passato certamente, tuttavia per vivere in maniera più sostenibile, sicura e confortevole rispetto ai nostri antichissimi avi.